Centinaia di ripetizioni sublimano la musica.
La passione diviene vita, la vita è terra e sangue inerte.
Ascolto la canzone deperire. L’ho assimilata, disciolta in me.
Rivivo in sogno gli ultimi anni, sfogliando sul computer un album di fotografie.
Non ho mai portato i capelli in quel modo, non c’è mai stata una gita in ottobre
e quelle persone non le vedo da molto più tempo.
e quelle persone non le vedo da molto più tempo.
Il passato è completamente inventato. Niente è successo come vediamo nelle foto, niente è mai successo.
Rivivo in sogno l’ombra immensa di un’eco. Siamo esposti, toccati dal suono del nord.
La stella è un fuoco blu, nucleo denso come pietra.
Avrei voluto parlarne; si dissolveva prima delle parole.
Avrei voluto baciare, ma non c’era nessuno.
Ho voglia di spezzare, spezzare, così
l’incantesimo irreparabile.
Arcobaleno mio, ali di pavone.
* * *
Un Artista Minimalista 
“niente é successo come vediamo nelle foto”
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Inventiamo sia il passato, sia le foto e raramente vanno d’accordo
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I pavoni li ho creati io, 20000 anni fa.
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E’ stato un gran creare, cazzo. Se i pavoni bianchi già spaccano, quelli colorati sono volatili realmente faraonici.
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Spaccano abbestia! Solo la ruota la volevo fare piú trapezoidale.
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Minkia o, troppobbello se li facevi a trapezzio
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Spaccavano zi’!
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Porcozzi’ ce li vedo
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Nun me so’ popo regolato.
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questa merita
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Visivamente dici?
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avresti dovuto
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Rivivere? Inevitabile!
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parlarne, baciare,
spezzare incantesimi
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Gli incantesimi incantano, si sa
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