Sullo schermo un cosmologo descrive l’universo: il creatore senza volto, come raffigurato, sorregge e mostra
un ovale nero, traslucido, il cosmo, in cui nuotano formicolanti, piccolissimi uomini, come batteri, protozoi,
spermatozoi; significa:
“L’universo vi appartiene; è vostro; ma voi siete miei.”
53 thoughts on “The thin trail”
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Io sono un creatore!
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Come tale hai infiniti volti, quindi nessuno!
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Esatto, io non sono.
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Per questo l’umanità brama la divinità, come tutte le altre cose che non sono
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Non la potrà però mai raggiungere.
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E’ ontologicamente impossibile, e lo dico nella piena e consapevole ignoranza del significato di ontologia
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Mi fai venire in mente che dovrei proseguire il mio lavoro enciclopedico.
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Dovresti eccome riprendere questo filone che ha reso il tuo blog così apprezzato, rispettato e anche riverito
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L’ho fatto!
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Giusta considerazione e molto bella la foto.
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Il creatore senza volto ringrazia!
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Sempre sia lodato.
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Ma non dimentichiamo il cosmologo!
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Ci proveremo!
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Sarà così
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Bella bella la fotografia.
Apprezzo le parole.
E il creatore senza volto?
gb
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Grazie!
Gli appartieni!
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Io sono Terragni!
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Io sono terracqueo
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ummammamia!
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E’ così che sono, non posso cambiare purtroppo
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bella bella! ma che ansia però oh! andiamo pure qua?
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Sto cercando di capire dov’era, potrebbe essere utile per tornarci!
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Ah ecco…. Ma se spremi le meningelle magari te lo ricordi?
E dai su che andiamo! Impegnati!
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Il mese era sicuramente ottobre, però!
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Uh… Io sono nata ad ottobre!
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Magari sei nata proprio quel giorno, chi può dirlo?
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Io posso dirlo! Sono nata il 19 ott. 1979!
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Scattai la foto proprio il 19 ottobre 1979!
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Ahahah! Se vabbuo cetto cetto! E sw fossi nata il 6ottobre l’avresti scattata quel giorno ve?
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Costruisco il passato, non lo subisco!
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Ma bravo art!questo si che é parlare sa! Il passato non subito spedisce nel futuro!
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Futuro che poi non esiste se non nel suo essere uno specchietto per allodole inesperte!
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A no? E quindi noi in che epoca viviamo?
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Un passato meraviglioso, se sappiamo costruirlo, oppure, per i meno fortunati, un presente insipido e gramo come un pezzo di tofu
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Emmammamia che tragedia oh! Ma pure vivere sempre nel passato pure sE é bellissimo mica lo so se é meglio che il tofu eh…
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Il passato è come tu lo sai realizzare, può essere meraviglioso o insulso, dipende da te. Anche il tofu, dicono, se cucinato opportunamente può avere una parvenza di gusto.
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Evvabbe son daccordo con vossia… Pero… Quando si cammina nel presente per futurare?
Mandami la ricetta x il tofu!
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Il presente è il povero contentino di chi non sa guardare arditamente indietro! Il futuro, invece, non esiste.
Non saprei proprio come rendere appetibile il tofu, quando l’ho assaggiato mi ha sempre lasciato insoddisfatto!
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Ecco… Mi stai accartocciando la capocciotta… Vabbe allora se mo io voglio vivere nell’800?
Beh ma non se potemo pappâ qlc altra cosa?
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Non devi che saper voler saper costruire il passagno che è più degno per la tua signoria.
Niente ha un sapore più sublime, ma anche gagliardo del passato!
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Eh ma il tempo passa e si arriva al presente e futuro prima o poi… Che fai? Hai la macchina del tempo?
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Ho il mio umile genio, nient’altro
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Ah il henio ti porta indietro?
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Il genio si trova indietro!
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Uh! Porello… Dietro a che sta?
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Al di sopra!
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Pure sopra? Sta in ogni dove sto genio… Pure dentro alle capoccie!
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Ci permea!
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Beh allora fa comodo se piove!
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Ne siamo infradiciati!
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E mo tutti zuppo ci raffreddiamo pero…
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E’ inevitabile, possiamo solo inevitarlo
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